Nelle sale dello storico Palazzo Farnese, ambasciata di Francia in Italia, è andata in scena ieri sera l’edizione 2023 del Gala del Farnèse d’or, che ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo della cultura, dell’arte e dell’informazione, oltre che a cariche istituzionali e rappresentanti delle imprese.
L’evento è stato promosso dalla CCI France Italie – Camera di Commercio per valorizzare i rapporti italo-francesi attraverso il prestigioso riconoscimento del «Farnèse d’or» ai protagonisti delmondo istituzionale, politico, economico e culturale.
Farnèse d’Or pour l’Art
Massimo Bottura, Chef stellato
Le personalità premiate hanno saputo dare in quest’anno un contributo rilevante e distintivo rinsaldando il legame tra Francia e Italia, creando sinergie e collaborazioni nel loro specifico ambito di interesse.
“La relazione tra Francia e Italia è antica, profonda e a 360 gradi.” - ha evidenziato Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia- “Il Trattato del Quirinale ne ha segnato una nuova stagione. La nostra cooperazione è incarnata quotidianamente da tutti gli attori che la rendono viva, dagli imprenditori agli studenti, docenti, ricercatori, artisti e molti altri in tutti i nostri territori. Mi rallegro che Palazzo Farnese ospiti ancora una volta quest’anno questo premio, e voglio ringraziare i premiati che ci fanno l’onore della loro presenza e la Camera di commercio France-Italie per aver organizzato questa bella cerimonia”.
“I rapporti Italia-Francia continuano a essere considerati strategici e molto soddisfacenti per i manager dei due Paesi – ha commentato il presidente di CCI France Italie Denis Delespaul, – come conferma un recente sondaggio realizzato da Ipsos, dal quale emerge anche una notevole complementarità e un orizzonte comune di interessi a livello nazionale ed europeo. È su queste fondamenta che anche quest’anno vogliamo premiare quelle personalità di rilievo che hanno dato un contributo esemplare nel consolidare le nostre relazioni bilaterali. E non solo in ambito economico, ma politico, culturale e di costume. Aver potuto mantenere la promessa – un anno fa - di dare continuità aquesto Premio, che non ha riscontri nei rapporti con altri Paesi europei, mi riempie di soddisfazione e mi conferma nell’opera che la Chambre svolge nell’arco di tutto l’anno per creare importanti sinergie e collaborazioni in ambito economico e industriale tra le aziende virtuose dei nostri due Paesi”.
Una collaborazione quella tra Francia e Italia confermata dai dati, una recente ricerca condotta da Ipsos (maggio 2023) ha dimostrato come i due paesi sono molto vicini in relativamente ai prodotti/produzioni, tematiche ESG e attenzione all’ambiente.
Non stupisce quindi che tra i premiati sia presente Massimo Bottura, rappresentante dell’italianità e dei valori della cucina italiana nel mondo e Stefano Boeri per il suo impegno verso la realizzazione di città sempre più sostenibili e inclusive.
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