Tezenis continua la sua direzione chiara e decisa verso un presente e un futuro sempre più sostenibili. Ultima tappa in ordine di tempo, un evento speciale il 14 ottobre. A Vallese in provincia di Verona, proprio accanto al quartier generale del brand, in collaborazione con Alberitalia, la Fondazione che ha come obiettivo la lotta ai cambiamenti climatici attraverso soluzioni basate sulla natura – la messa a dimora di nuovi alberi, uno per ciascun partecipante, con il coinvolgimento attivo della forza vendita del marchio.
In concomitanza, proprio a metà ottobre, e’ partita un’altra iniziativa speciale a beneficio dell’ambiente. In tutti i punti vendita Tezenis e’ disponibile l’acquisto di shopper riutilizzabili in canvas di cotone per evitare il più possibile sprechi a discapito dell’ambiente. In alternativa, le shopping bag monouso sono comunque disponibili ma a pagamento di un prezzo simbolico, il cui ricavato dalla vendita e’ destinato al finanziamento di un progetto di piantumazione nella regione Liangdu in Cina. Un’iniziativa questa che permetterà la riforestazione di 23 mila ettari di terreno nel distretto di Liuzhi, zona colpita da desertificazione dovuta al cambiamento climatico e all’inquinamento. Collateralmente questo procurerà più di 15 mila posti di lavoro per le comunità locali, fra cui il 70% composto da donne.
Un’iniziativa questa che si aggiunge alle strategie già messe in pratica dal brand in questa ottica, ossia l’utilizzo di packaging in carta e cartone FSC riciclati, degradabili e a minor impatto ambientale. Attenzione però: necessitando la carta di ingenti quantità d’acqua per la sua produzione, Tezenis ha deciso comunque di scoraggiarne l’utilizzo monouso. Scopo principale è quello di puntare al riassorbimento di CO2, favorire le biodiversità e aiutare tutte le comunità rurali che abitano le foreste.
Non di minor rilievo il progetto Tezenis Second Life in collaborazione con Humana, il cui obiettivo è quello di dare una seconda vita ai capi usati e in buono stato per finanziare iniziative di sviluppo nel sud del mondo. Basta recarsi in un punto vendita del brand con il capo entro il 21 novembre 2021: per ogni 5 capi consegnati si avrà un buono di 5 euro spendibile entro il 12 dicembre 2021.
Continua anche il progetto “Bambà: La forza delle donne Quilombola” rivolto a 50 donne di questa tribù dello Stato di Bahia, discendenti degli schiavi africani e fra i gruppi più emarginati del Brasile. A causa delle condizioni di isolamento, della povertà che affligge oltre il 75% della popolazione e dell’assenza di informazioni sulle tecniche agricole sostenibili, la produttività della comunità Quilombola è infatti molto bassa. Il programma si basa sullo sviluppo rurale sostenibile per la lotta alla malnutrizione e il miglioramento della sicurezza alimentare delle famiglie e sull’organizzazione comunitaria delle donne per la creazione di piccole imprese economiche solidali, collegate al mercato locale.
Tutto questo s’inserisce in un percorso iniziato con l’ormai imprescindibile collezione BE THE CHANGE, realizzata utilizzando quattro differenti fibre sostenibili: il Modal Carbon Neutral - che limita l’emissione di anidride carbonica -, l’ ECONYL in microfibra riciclata, il RECYCLED TULLE con l’utilizzo di Nylon riciclato da pre-consumo ed Elastan, e l’Organic Cotton Rib composto per il 94% da Cotone Organico.
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