Passa ai contenuti principali

TERME DI CHIANCIANO -RIAPERTURA DELLE CURE TERMALI SSN


 

Il 28 Marzo prossimo è una data da non dimenticare per chi vuole prendersi cura della propria persona: riaprono le quattro cure termali stagionali, convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale presso l’Institute for health di Terme di Chianciano, il Centro avanzato e integrato di medicina preventiva di Terme di Chianciano, con un focus particolare sulla prevenzione delle malattie croniche del fegato, dell’apparato digerente, del cuore e dell’apparato cardiovascolare, del diabete e della sindrome metabolica.

Le Terme di Chianciano, uno dei poli termali più conosciuti della Toscana, tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, patrimonio dell’UNESCO, procedono rapidamente verso una riqualificazione strutturale e concettuale di rilievo, in cui l’intramontabile cura attraverso le acque si integra con la prevenzione e le cure naturali, per un’offerta diagnostico-terapeutica completa, mai vista prima sul territorio. Infatti, coloro che cercano soluzioni di salute e benessere, trovano nell’Institute for health di Terme di Chianciano un vero e proprio centro di medicina integrata, rivolto alla diagnosi e alla cura delle patologie più diffuse, nel contesto di uno storico centro termale, con una confortevole Palestra della Salute interna. 

Dal 28 marzo sarà quindi possibile eseguire la propria cura termale, pagando il solo ticket di 55 euro (ad eccezione degli aventi diritto all’esenzione). Il ciclo comprende la visita medico termale iniziale e 12 giorni di cura, da prenotare in modo consecutivo, potendo personalizzare, tuttavia, la frequenza delle sedute in casi particolari. Le cure termali tradizionali presso le Terme di Chianciano appartengono a quattro branche. In caso di dispepsia o sindrome del colon irritabile con stipsi è consigliato il ciclo di cura idropinica, associandolo alla fangatura epatica e al bagno termale per un effetto depurativo su tutto il tratto gastro-intestinale. Se il problema è di tipo muscolo-scheletrico, con dolore cronico da artrosi, fibromialgia o esisti da reumatismi acuti, la prescrizione è per fango e bagno termale, a cui viene eventualmente aggiunta l’idrozonoterapia su consiglio del medico termale. Se l’affezione è delle vie aeree superiori, come sinusite cronica o rinite, sono consigliate le cure inalatorie. In caso di insufficienza venosa degli arti inferiori, si eseguono i bagni carbogassosi con idromassaggio per un effetto gambe leggerepiuttosto rapido. Le cure termali convenzionate con il SSN devono essere prescritte dal proprio medico di famiglia o dallo specialista convenzionato, che riporterà su ricettario regionale la dizione corretta della cura consigliata e la relativa diagnosi. In questo modo, il paziente potrà chiamare o contattare via mail le Terme di Chianciano e prenotare la visita medico termale  e il proprio ciclo di cura.

Per Terme di Chianciano, le cure termali sono un tassello importantissimo nella visione olistica di approccio multidisciplinare alla salute. Il periodo ideale in cui eseguirle è consigliato dal proprio medico, tuttavia la stagione tra la primavera, l’estate e l’autunno è la migliore per favorire coloro che arrivano da lontano per beneficiare ciclicamente delle virtù delle acque termali. Anche i residenti nelle zone limitrofe preferiscono godere degli effetti benefici delle cure, da questo periodo in poi. Inoltre, la riapertura stagionale delle cure termali avviene una settimana dopo la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Acqua, che cade il 22 marzo di ogni anno. La tutela di questo bene universale e indispensabile alla vita è particolarmente sentita dalle Terme di Chianciano che quotidianamente lavorano per valorizzare le proprietà delle acque termali, attraverso le cure e le piscine termali Theia. Con un’attenzione privilegiata verso l’ecosostenibilità e la tutela del territorio le terme si prendono cura del Parco Termale, dove sorge la fonte Acqua Santa e si trova il Salone Sensoriale per percorsi naturopatici olistici.

Commenti

Post popolari in questo blog

FILMING ITALY BEST MOVIE AWARD - VENEZIA

  Il  3 settembre 2023 , presso la Sala degli Stucchi dell’Hotel Excelsior - maestosa ed elegante sala che ha vissuto la storia del cinema tricolore - ha avuto luogo la cerimonia di premiazione del  FILMING ITALY BEST MOVIE AWARD , in cui i co-fondatori del premio  Tiziana Rocca ,  Direttore Generale e Artistico   Filming Italy Award  e  Vito Sinopoli ,  Amministratore Unico Duesse Communication e Presidente onorario  del Premio, hanno annunciato tutti i premiati di questa nuova edizione. Il FILMING ITALY BEST MOVIE AWARD si è svolto durante la  80a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia  e un ringraziamento speciale è rivolto al suo Direttore Artistico  Alberto Barbera , da sempre vicino alla manifestazione. Il FILMING ITALY BEST MOVIE AWARD gode del patrocinio della  Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC , di  ANEC , di  ANICA , del  Centro Sperimentale di Cinematografia  e di  100Autori , in collaborazione con  Cinecittà .   La  madrina della sezione giova

PREMIO ABBRACCIO 2023- TRA I RICONOSCIMENTI BEPPE FIORELLO, PRODUZIONE ANIMUNDI E RADIO RID

  La gratitudine si esprime anche con un abbraccio. Un gesto colmo di sentimento che dal 2017 è diventato un premio tra più i amati della Capitale.   E’ il riconoscimento che i genitori dell’associazione  AGEDO  Roma assegnano ogni anno a personalità e brand che si sono distinti per il sostegno delle politiche inclusive nei riguardi della Comunità LGBTQIA+ impegnandosi nella promozione del dialogo   ed il rispetto delle diversità.  AGEDO  è un’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro (ODV) presente su tutto il territorio nazionale che offre solidarietà contro il disagio causato dal rifiuto delle persone LGBTQIA+ all’interno e fuori delle famiglie.  La  5 a  Edizione  del  Premio Abbraccio , si tiene a Roma  domenica 26 Novembre 2023  alle  ore 17.00 presso il  Teatro Monteverde  in  Via di Monteverde 57 .   Fortemente voluto dai genitori dell’associazione, il  Premio Abbraccio 2023  viene consegnato, quest’anno, a  Beppe Fiorello  per il film  Stranizza d’amuri  prodotto da

CNA FEDERMODA PRESENTA LA ROSA DEI FINALISTI XXXIV DEL CONCORSO NAZIONALE PROFESSIONE MODA GIOVANI STILISTI- RMI2024

  La XXXIV edizione del Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti entra nel vivo con la selezione dei finalisti effettuata dalla Commissione di esperti che si è riunita nei giorni scorsi per esaminare gli oltre 1000 elaborati trasmessi dai candidati. Il concorso, promosso da CNA  Federmoda premia la creatività degli studenti delle scuole di moda che, da tutta Italia, inviano le loro proposte creative puntando a far parte della rosa che parteciperà alla fase finale che prevede la frequentazione di workshop, incontri con esperti del settore e la partecipazione all’evento finale che decreterà i vincitori delle diverse sezioni del Concorso e il vincitore assoluto.   I candidati che hanno superato la selezione della Commissione dedicata ad individuare i meritevoli di giungere a Roma per la finale del  XXXIV Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti di CNA  Federmoda  sono:  Mira Ascoli  Calci (PI);  Julianna   Berdyn   Roma;  Sofia  Bertogalli   Forlì;  Maria Bruni  Re