La nuova collezione Retropose RESET AI 21/22 nasce da un momento di profonda riflessione, introspezione e confronto.
Lo sviluppo della collezione nasce e prende vita proprio dall’errore e dal vuoto, enfatizzandone l’esistenza
e rendendolo il punto di forza di un nuovo pensiero. Una nuova idea che si plasma però sulle forme iconiche e senza tempo di Retropose e ne esalta la sua identità e peculiarità.
Al WHITE MILANO, la designer Federica Cremisini propone i classici di Retropose: 7 modelli senza tempo, con una forte connotazione artigianale, sublimata dallo stile e da un’estetica contemporanea. Modelli che sono diventati un simbolo della casa, caratterizzata da forme geometriche essenziali ed equilibrate: Lola, Dèsire, Elda, Gabrielle, Gil, Tessa e Colette.
Così linee curve si alternano a perfette simmetrie, forme cubiche e cilindriche convivono con parallelepipedi dalle linee armoniose. Nuances pastello si alternano a colori forti e decisi e, dunque, il carta da zucchero,
il grigio chiaro e il bianco si accompagnano al rosso intenso e al più classico nero.
A caratterizzarle è la lavorazione a nodo “Vertebrate”: un intreccio interamente fatto a mano di una singola striscia di pelle che conferisce loro un carattere grintoso e non convenzionale.
È così che il nodo, elemento caratterizzante del brand rappresenta e racconta un legame sempre più forte, quello di Federica Cremisini con le sue artigiane: stretto e solido, sinonimo di fiducia ma anche risoluzione: esempio di come volgere in positivo l’esperienza dell’errore e dell’incertezza.
La nascita di una collezione è fatta di tentativi, esperimenti ed esperienze e dalla profonda presa di coscienza dell’importanza del confronto.
E da questo prende vita la new entry di Retropose: Elda 01, una shopper bag con nuovi grafismi ricchi di simboli e composizioni.
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