A VILLA ALTIERI “TRASPARENZE E CONTAMINAZIONI”: ROMA JEWELRY WEEK PRESENTA LA MOSTRA DELLA NEO SCUOLA ROMANA DEDICATA ALL’ ARTE DEL GIOIELLO CONTEMPORANEO
Dopo il successo di pubblico e critica della terza edizione della RJW, realizzata in collaborazione organizzativa con il Municipio I - Roma Centro, con il Patrocinio della Città metropolitana di Roma Capitale saranno esposte le opere della Neo Scuola Romana del gioiello contemporaneo. Un incontroper rinnovare l’obiettivo della RJW che, comeevento culturale di respiro internazionale, vuole diffondere le varie espressioni creative promuovendo il patrimonio artistico, storico e immateriale della Città Eterna.
L’evento è organizzato dall’architetto Monica Cecchini, direttore della Roma Jewelry Week, con il supporto di Claudio Franchi, curatore della Neo Scuola Romana del gioiello contemporaneo, argentiere, orafo e storico dell’arte. L’esposizione segna un’ulteriore tappa del percorso di sperimentazione di nuovi linguaggi contemporanei, il cui fine è la ricerca come forma espressiva dell’estetica del piccolo.
Questa volta, il curatore della Neo Scuola stimola i propri autori a misurarsi con il tema delle “Trasparenze e Contaminazioni”, come “espediente per avviare un registro narrativo che possa aspirare apiù opzioni interpretative, più canali di lettura, a tratti perché no anche opposti”.
Richiamando così l’aspetto caro alla Neo Scuola Romana, ovvero la “sensuale confidenza con la tecnica, amore fisico inevitabile, appagante, ma in controtendenza rispetto all’attuale processo che rende solubile, fluido, dissolvente, ogni espediente di ricerca nel gioiello contemporaneo”.
Diciotto gli artisti e i designer chiamati ad esporre i loro lavori: Riccardo Alfonsi, Italo Calvarese, Remigio Maria Caserta, Glauco Cambi, Andrea De Luca, Flavia Diamanti, Andrea Fontana e SilviaScramoncin per fontanagioielli, Antonio Fontana, Michele e Alessandro Forlenza per Forlenza Gioielli,Claudio e Roberto Franchi per Franchi Argentieri, Marco Fulli, LauLab Jewels di Laura Abramo, Le Sibille, Fabrizio Negri per Negri Gioielli, Anna Pinzari, Rosa Piellucci per Rose’s Jewellery, Cristiana Perali e Nicola Vitali.
Il complesso monumentale è stato realizzato nel 1660 per il Cardinale Paluzzo Albertoni Altieri, nipote del papa Clemente X e, oggi, ospita la Biblioteca della Città Metropolitana con l’Archivio Storico. Di particolare impatto visivo ed emozionale la “Loggia espositiva”, non solo per la presenza di opere scultoree di epoca archeologica, ma anche per la pavimentazione in vetro progettata per godere della bellezza di quella antica della Villa in acciottolato e dei resti di alcune stratificazioni archeologiche emerse durante i lavori di restauro.
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